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#6 Come si dichiarano gli immobili

  • Immagine del redattore: Andrea Piccardo
    Andrea Piccardo
  • 24 gen 2020
  • Tempo di lettura: 2 min

Voglio condividere con te alcuni aspetti con cui mi confronto quando supporto i miei clienti nella compilazione della dichiarazione fiscale.


Nella spiegazione mi sono attenuto all’ordine logico di compilazione dei moduli come se li stessi compilando a mano senza l’ausilio del software messo a disposizione dalla Divisione delle contribuzioni.


Inizio col dirti che sei tenuto a dichiarare tutti gli immobili di cui sei proprietario o comproprietario in Svizzera e all’estero compilando per ciascuno un modulo specifico.


Nel modulo vanno inserite le indicazioni relative alla localizzazione dell’immobile, la data di acquisto o di vendita se questa è avvenuta nel corso del periodo fiscale ed il relativo prezzo.


In seguito, vanno indicati i valori di stima ufficiale dell’edificio principale, degli edifici accessori e del terreno.


Per gli immobili posseduti all’estero va applicato il valore ufficiale di stima desumibile dagli atti specifici dello stato in cui l’oggetto si trova.


Se l’immobile è utilizzato quale abitazione primaria o secondaria va indicato il valore locativo desumibile dalla scheda di calcolo della stima ufficiale dopo l’applicazione di uno specifico coefficiente.


Se l’immobile, o parte di esso, è locato a terzi vanno indicati gli affitti netti percepiti; per affitti netti intendo quelli al netto delle spese condominiali.


L’insieme dei dati che ti ho appena elencato determina i valori che andranno a completare la parte della dichiarazione fiscale relativa alla sostanza e quella inerente ai redditi.


Dopo aver elencato gli elementi che vanno a comporre il reddito del tuo immobile, si procede ad elencare quelle che sono le sue spese di gestione, amministrazione e manutenzione.


È possibile optare per due modalità di calcolo delle spese: il metodo forfettario che prevede l’applicazione di una percentuale fissa sul reddito immobiliare oppure l’elencazione delle spese effettivamente sostenute e supportate da pezze giustificative.


Queste spese andranno a completare la parte della dichiarazione fiscale concernente i redditi.


Per gli immobili detenuti in comproprietà o in comunione ereditaria vanno elencati i dati di tutti i comproprietari o coeredi e le relative quote di partecipazione.


Quest’indicazione permetterà la corretta attribuzione della quota di reddito, di deduzione e di sostanza della dichiarazione fiscale.


Infine, per gli immobili gravati da un’ipoteca, i finanziamenti ottenuti da istituti di credito - come pure ogni altro genere di debito contratto - sono indicati in uno specifico modulo che prevede anche l’indicazione degli interessi passivi.


L’ammontare dei debiti e degli interessi passivi completano le parti della dichiarazione fiscale relative alla sostanza ed alle deduzioni.


Se ritieni che io possa essere il partner giusto per supportarti nella compilazione della tua dichiarazione fiscale contattami subito e insieme evaderemo quest’importante incombenza annuale direttamente fra le tue mura domestiche.


 
 
 

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